Una settimana a Pantelleria, isola nel Mediterraneo non così distante dall’Africa.

Non pensavo di incontrare così tanti occhiocotti, cardellini e fanelli! Molti i PASSERI SOLITARI, numerosi anche i gabbiani reali e le BERTE MAGGIORI.

Le passere: molto numerose e ubiquitarie, alcune sembrano chiaramente passere sarde, altre hanno un bavaglino invisibile da sembrare classici italiae...

Osservate un po' tutte le specialità locali, come era prevedibile, e ascoltata la strofina diversa del volo canoro del BECCAMOSCHINO IBERICO (ssp. cisticola), diversa ad esempio da quella del beccamoschino in canto all'aeroporto di Trapani. Viste, ma assai elusive, alcune CINCIARELLE ALGERINE, mentre le TORTORE DELLE PALME sono un po' qui e un po' là, sentite anche in canto, talora con piccioni, tortore dal collare.

Ho incontrato anche la POIANA CODABIANCA ssp. cirtensis, un paio di volte, ma molte sono i rapaci osservati un questi giorni. Non pensavo di vedere così spesso il nibbio bruno, nè il falco pecchiaiolo, e neanche l'albanella minore. Comune la poiana, il gheppio, il falco pellegrino. Un FALCO DELLA REGINA, due AQUILE MINORI (insieme, una chiara e una rossiccia), un biancone.

C’era anche un RONDONE MAGGIORE il 28.6 coi numerosi RONDONI PALLDI (presente anche qualche gruppo di comuni).

Una MORETTA TABACCATA maschio al Lago di Venere il 28.6 con garzetta, sgarza ciuffetto e pantana, il giorno dopo porciglione, gallinella e corriere piccolo. Qua e là visti anche singoli airone cenerino, pettegola, cormorano, strillozzo, calandro, upupa, poche rondini, più frequenti colombaccio e tortora selvatica, mentre sulle pareti rocciose sul mare nidifica anche quello che definirei piccione selvatico.

A Pantelleria centro nidifica il balestruccio, in Montagna Grande presenti anche pigliamosche, merlo e pettirosso, oltre alle MAGNANINE COMUNI.

Di notte ho incontrato un BARBAGIANNI e qualche berta maggiore era in canto a Nikà.